venerdì 16 giugno 2017

24-25 giugno 2017
Traversata delle Alte Madonie, da Collesano a Castelbuono
di Giuseppe Ippolito

Per conoscere un territorio per davvero occorre percorrerlo a piedi, dormirci almeno una notte, vederci tramontare e sorgere il sole. Il paesaggio e la natura dei luoghi si dispiegano lentamente, passo dopo passo. Agli inizi del '900 le alte Madonie si percorrevano così, spostandosi da paese a paese, non c'erano strade per l'altopiano e arrivare al leggendario e isolato Piano della Battaglia era già impresa per pochi buoni camminatori disposti a dormire almeno una notte tra i faggi. Pochissimi e privilegiati gli escursionisti puri di allora, pochi anche pastori, carbonai e taglialegna che qui salivano per lavorare. Uno dei "camminatori" che si spinse quassù alla ricerca di insetti per la sua collezione entomologica, fu il principe Raniero Alliata di Pietratagliata, il principe mago. La traversata delle Madonie da paese a paese è anche descritta sommariamente su una guida Touring dei primi anni del novecento e stampata in occasione della prima Targa Florio. Noi andremo alla ricerca di fioriture estive d'altopiano, di cerambici e farfalle di montagna del genere Parnassius. Ci farà piacere anche passare le ore più calde all'ombra dei faggi e una serata e una notte sotto le stelle.

Programma
Due giorni sulle alte Madonie con un pernottamento in tenda o in rifugio (a scelta soggettiva). Da Palermo a Collesano arriveremo con mezzi propri. Per tornare alle auto da Castelbuono domenica sera avremo un transfert locale privato. Raduno dei partecipanti a Piazzale Lennone ex Giotto alle ore 6,45. Partenza alle 7,00 per Collesano.

24 giugno A piedi da Collesano (m500) per risalire le Madonie occidentali fino al Vallone Mirabilice (m1636). Quindi si scende di poco a Portella Colla (m1421) per risalire a Piano Battaglia (m1570) dove si potrà scegliere se dormire in rifugio o montare la propria tenda. Cena e pernottamento. Dislivelli: m1300 complessivi in salita m200 complessivi in discesa. Difficoltà: medio-impegnativa (tre omini). Natura del percorso: sentiero e sterrata forestale.

25 giugno A piedi da Piano Battaglia per salire sull'altopiano carsico del Carbonara (m1887). Si scende quindi per Cozzo Luninario (m1512) e Piano Pomo (m1250) fino a Castelbuono (Hotel Milocco m935). Dislivelli: m400 complessivi in salita m1000 complessivi in discesa. Difficoltà: medio-impegnativa (tre omini). Natura del percorso: sentiero, sentiero in parte sassoso e sterrata forestale.

Da Castelbuono un transfert privato ci riporta a Collesano a riprendere le auto.

Equipaggiamento: Scarponi da montagna, camicia o un pile di scorta per la sera, mantella o giacca a vento (non si sa mai), torcia elettrica o frontale. Abbigliamento per l'escursionismo estivo: pantaloni comodi e leggeri, maglietta con maniche corte. Si coniglia di partire con zaino leggero riempito con il minimo indispensabile. Chi intende dormire in tenda deve condividere anche il peso di quest'ultima con i compagni di cammino e deve anche portare nello zaino il proprio sacco a pelo. In ogni caso lo zaino non deve superare i 6/7 chili.

La traversata non prevede difficoltà particolari, ma considerando distanze e dislivelli quotidiani è consigiata a chi ha maturato un certo allenamento.

Prenotazione necessaria scrivendo una email alla guida a artemisianet@gmail.com oppure messaggio al numero 3403380245.

Quota di partecipazione €55. Comprensive di quota Artemisia, cena e colazione a Piano Battaglia, tranfert da Castelbuono a Collesano.
Spese opzionali sono il pernottamento in rifugio e i pranzi al sacco.

Artemisia, per il turismo naturalistico e culturale. Via serradifalco, 119 Palermo. www.artemisianet.it