martedì 24 gennaio 2017

Monte Fanusi

Sabato 28 gennaio 2017
Monte Fanusi m1472 

(Madonie, Scillato - Pa)
Guida: Giuseppe Ippolito
I rilievi occidentali delle Madonie, visti dai paesi di Scillato e Polizzi, hanno versanti ripidi e imponenti sulla Valle del Fiume Imera. Lo scrittore polizzano Giuseppe A. Borgese li descrive, all'inizio del novecento, come "monti" che salgono "vertiginosi come fiamme". Visti da occidente sono gli ultimi ad essere illuminati dal sole ormai rosso del tramonto e al crepuscolo le cime appaiono, a volte, come torce già accese in attesa del buio.
La suggestione di questa immagine ha probabilmente favorito, tra i Polizzani, l'accettazione dell'interpretazione etimologica ottocentesca del toponimo "fanusi" come "Phanum isidis" (luogo sacro a Iside), corroborato anche dal ritrovamento in paese, intorno al 1650, di una statuetta ellenistica attribuita alla dea. Secondo un'interpretazione più sobria, ma meno suggestiva, il toponimo sarebbe invece da associare ai pascoli e in particolare alla presenza di piante erbace spontanee dei generi Phalaris, Lolium o Panicum, poacee volgarmente chiamate "fanusi" in dialetto siciliano. Il percorso attraversa inizialmente uliveti per incontrare sparuti querceti sempreverdi, cespuglieti, pascoli e poi su, fino a lambire la Faggeta di Nipitalva. Monte Fanusi visto da nord è una imponente piega anticlinale, vi è esposta una lunga successione di rocce mesozoiche con sedimenti di scarpata (margine di piattaforma carbonatica) depositatisi tra 228 e 189 Ma (dal Triassico superiore al Giurassico inferiore; formazioni Scillato e Fanusi).

Programma
Partenza ore 7.30 da Piazzale Lennon (ex Giotto) per l'autostrada Palermo-Catania, uscita Scillato e proseguimento in direzione di Polizzi fino al chilometro 26. A piedi per Firrione, C.zo Del Fico, P.ta Minieri, Cozzo di Castellazzo quindi cresta orizzontale fino alla vetta di Monte Fanusi. Pranzo al sacco e ripida discesa per Cozzo Vituro e Casa Crisanti. Rientro a Palermo previsto per le 19.00.

Scheda tecnica:
Dislivello: m 950 circa;
Lunghezza del percorso: km 12;
Natura del percorso: sterrate, sentieri, tracce di sentiero ripido e lunghi tratti molto probabilmete innevati
Difficoltà: impegnativa (tre omini). Sconsigliata la partecipazione in caso di cattivo o insufficiente equipaggiamento o allenamento.

Equipaggiamento: Abbigliamento invernale da alta montagna, ghette e scarponi alti alla caviglia, vestiti caldi e giacca a vento. Chi ne dispone può usare le ciaspole, almeno sulle parti alte del percorso.

Quota di partecipazione: €8
Trasporto con mezzi propri. Contributo carburante per chi fruisce di passaggio in auto: €7.

Adesioni ed informazioni: E' indispensabile la prenotazione telefonando alla guida, Giuseppe Ippolito 3403380245 o per email all'indirizzo artemisianet@gmail.com.

Artemisia, via Serradifalco 119, Palermo. Escursionismo naturalistico e culturale http:/www.artemisianet.it

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